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- IL
SENTIERO DELLA
CONTESSA
Fra la torre e la Portaccia si
costeggiano le Mura del Castello (visibili alcuni tratti), sui
cui resti sono sorte, nei secoli, le case.
Il Sentiero porta ai resti dell'antica
Torre, munita di prigione e trabocchetto, testimone, nel 1586, della
crudele uccisione del Conte Orazio Aguselli e del figlioletto
Antonio (di soli 12 anni) per mano del brigante Baldazzo Baldazzi da
Cesena, poi catturato e giustiziato nello stesso luogo del delitto.
Castello ( Castrum) significa Borgo
fortificato, munito di difese.
Di Castel Linaro (castello ove si
coltiva il lino) si han notizie fin dal 1021, quand'era governato
dalla Contessa Imilda.Il
tracciato si innesta poi nel Sentiero per Nuvoleto , fra tane di
Volpi e Tassi, verso il Monte del Tesoro, ove antiche storie,
tramandate per generazioni, narrano sia nascosto, in una grotta
profondissima “ che arriva fino al fiume”, un leggendario telaio
d'oro.
Lungo il percorso puoi
immergerti in secolari castagneti ( la selva )
e costeggiare la selvaggia Gola del Rio Valle; di fronte alla
Riva dei Falchi , una Rupe alta 100 metri su cui volano i rapaci, si
prova la magia dell’ eco.
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