Sabato 25 Ottobre 2003 l'inaugurazione ufficiale dei primi 4 chilometri resi agibili (circa trequarti dell'intero tragitto).

 

Da Borgo Fagnone, guidati dalle guardie ecologiche volontarie, ci avventuriamo alla riscoperta di antichi sentieri

 

E' un paesaggio in continuo mutamento, ricco di fauna delle più svariate specie presenti nel nostro territorio: capriolo, cinghiale, scoiattolo, istrice, il tasso e altri ancora e non da meno è l'avifauna.

Con un po' di fortuna potremmo ammirare il passaggio di una coppia di poiane

 
Ricco di presenze arboree, il Fosso Sassignolo presenta una flora variegata, specifica sia di territori asciutti che di quelli umidi, tipica di altitudini di pianura ma anche di montagna.

Le sue acque, influenzate nella loro portata dagli eventi meteorici, vengono ingrossate da ulteriori piccoli rii che vi confluiscono: quelli ad esempio della Musella, di Montesorbo e Dell'acquasalata, così nominato, perché nelle sue sorgenti vi è una forte concentrazione di sali di sodio, estratto ed utilizzato in tempi di crisi. Qua e là affiorano anche piccole sorgenti sulfuree.

E' una nicchia di pregio da salvaguardare e da conoscere, un percorso facilmente accessibile, ricco di indicazioni, per capire meglio la realtà circostante e poterla ammirare.